STONEWALL per non dimenticare!!!!!!


Tra il 27 e 28 giugno 1969 la polizia di New York assediò un bar gay, lo Stonewall, del Greenwich Village, il quartiere di artisti e di sinistra della metropoli americana. Da tempo arresti, schedature, percosse sono frequenti in città da parte della polizia verso gay, lesbiche,trans che non hanno compiuto nessun reato.
Gli assedi ai bar finiscono presto ma la notte del 27 giugno una giovane trans Sylvia Riveira resiste alla polizia. Le persone dentro il bar la seguono e inizia la rivolta omosessuale.
Per due giorni si resiste e addirittura vengono chiamati gruppi specializzati per le rivolte contro la sporca guerra del Vietnam. L'assedio si conclude con feroci pestaggi e arresti da parte della polizia. Ma dopo Stonewall i gay perdono il loro sguardo ferito, scrisse il poeta Allen Ginsberg.

Il nascente movimento Glbt scelse il 28 giugno come data simbolo per i Gaypride.La parola pride si traduce con orgoglio ma avendo in italiano una sfumatura negativa trovo più adatto il sinonimo fierezza.Centinaia di ragazzi belli e felici,ragazze con vestiti estivi, tute da motocicliste,magliette colorate e gilet. Ragazzi che che si tengono per mano,ragazze che si baciano teneramente.C'è chi ritiene i Gaypride provocatori o carnevaleschi ma io penso che dopo tanta repressione sia naturale che alcuni siano provocatori.Il carnevalesco è segno di vivacità e positivo.Piume e abiti discinti sono ben più casti delle veline delle tv dei canali di un noto milanese. Italiani e stranieri, atei e credenti, volontari di circoli, nottambuli, monogami e libertini, poveri e ricchi, alto borghesi e proletari,giovani e adulti,per non dimenticare uniamoci ad uno slogan bellissimo: LIBERI DI AMARE!!!!!!!!!

3 commenti:

  1. ASSOLUTAMENTE LIBERI DI AMARE....
    ED ANCOR DI PIU' LIBERI!!!!!!!!!!
    COM'E' GIUSTO CHE SIA!

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  2. Liberi di amare!Che così sia una buona e santa volta.

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